GLI OLI ESSENZIALI

 Ciao a tutti, oggi voglio parlarvi degli "oli essenziali" che io personalmente utilizzo moltissimo nei miei spignatti!!

Gli oli essenziali sono sostanze molto pregiate conosciute fin dall'antichità, si ha testimonianza del loro impiego in India, Cina, nel Medio Oriente e in Europa.

Gli oli essenziali  sono prodotti naturali ottenuti per estrazione dalle piante aromatiche.

I metodi di estrazione sono diversi e la tecnica varia a seconda della parte utilizzata della pianta da cui si ricava; il metodo più utilizzato è la distillazione in corrente di vapore , utilizzata in genere per fiori e foglie, la spremitura a freddo utilizzata per gli agrumi, l’ENFLEURAGE che utilizza invece un grasso animale per estrarre l’essenza e l’estrazione per mezzo di solventi chimici.

La giusta procedura è essenziale per garantirne la massima qualità.

Gli oli essenziali, dopo l'estrazione, si presentano come sostanze liquide più che oleose, volatili e profumatissime come la pianta da cui derivano.

Quindi, pur essendo chiamati "oli" la loro struttura molecolare e la loro consistenza è molto diversa dai normali oli vegetali.

Gli oli essenziali hanno una composizione molto più complessa e rappresentano la parte più pregiata della pianta; sono presenti sottoforma di minuscole goccioline nei petali dei fiori, nella buccia dei frutti, nella resina e nella corteccia degli alberi e nelle radici delle erbe e delle piante aromatiche.

Gli oli essenziali sono solubili in alcol e olio mentre sono insolubili in acqua.

I loro utilizzi sono infiniti manuale pratico sull'utilizzo degli oli essenziali:

• possono essere utilizzati in aromaterapia, per riequilibrare la sfera psichica ed emozionale, attraverso la diffusione ambientale (qualche goccia di olio essenziale negli umidificatori, oppure con l'utilizzo di diffusori di oli essenziali), i bagni aromatici, i suffimigi, le saune;

• possono essere utilizzati anche per uso topico, favorendo il loro assorbimento epidermico, attraverso massaggi con oli essenziali o diluizione degli stessi in oli vegetali, creme, unguenti, lozioni, bagni, doccie, pediluvi;

• alcune essenze possono essere assunte anche per via orale diluendo due gocce di olio essenziale nel miele.

In ambito cosmetico  gli usi degli oli essenziali sono veramente innumerevoli,  è possibile, ad esempio, aggiungere qualche goccia di olio essenziale alla crema da giorno o da notte scegliendo fra quelli più indicati per il vostro tipo di pelle.

Ogni olio essenziale è dotato di una specifica proprietà: balsamico, digestivo, cicatrizzante, rilassante, tonificante, riequilibrante, espettorante, depurativo etc.... ma tutti gli oli hanno in comune proprietà antisettiche e antibiotiche e sono in grado quindi di sostenere le nostre difese immunitarie.

Gli oli essenziali vengono suddivisi, secondo l’impressione olfattiva suscitata, in tre categorie chiamate NOTE:

•  Nota di testa: è data dai profumi che si avvertono per primi e si dissolvono velocemente. Sono molto volatili e hanno una vibrazione molto alta e sottile, che agisce dal basso verso l’alto. Possono essere essenze fresche o fruttate come quelle degli agrumi, con effetto calmante sul sistema nervoso, o pungenti e mentolate come quelle degli oli balsamici, dai benefici effetti sul sistema respiratorio e circolatorio. 

• Nota di cuore: la possiedono le essenze morbide e floreali, dalla volatilità media e ampia che porta verso il cuore, con effetto riequilibrante e vitalizzante, attive soprattutto nei momenti di forte agitazione o tristezza. Sono le note dolci e leggermente aspre ottenute dai fiori e dalle foglie.

•  Nota di base: sono gli olii che emanano dal profumo caldo e pesante, dalla minore volatilità, ricavati da legni, resine e spezie e hanno effetto tonificante, rubefacente e corroborante. La vibrazione è bassa, pesante e profonda, porta verso la terra: sul piano psichico aiutano a dare stabilità e forza.

 

 E' importante sapere che gli oli essenziali non devono essere mai applicati puri sulla pelle ma bisogna diluirli con olio vegetale, come l’olio di jojoba, di mandorle dolci o anche extravergine di oliva, l’importante è che siano spremuti a freddo. 

 Non tutti gli oli possono essere usati sui bambini e non in misura similare per tutte le età.