Ciao a tutte e ben ritrovate.
Oggi voglio parlarvi di un argomento che potrebbe sembrare
scontato ma in realtà non lo è: la routine di bellezza per il viso.
La pelle del viso merita una cura e una attenzione
particolare poiché il viso rappresenta la parte del corpo più esposta alle
aggressioni degli agenti atmosferici esterni: sole, vento, freddo,
inquinamento.
Inoltre, sul viso si riflettono anche i nostri stati
d’animo: riso, pianto, stress ed emozioni…..tutti fattori che lasciano il segno
sul nostro volto.
Una corretta cura del viso deve partire necessariamente
dalla conoscenza del proprio tipo di pelle, questo perché ci permette di
effettuare dei trattamenti mirati, adatti al nostro tipo di pelle, con
l’utilizzo di prodotti specifici.
Penso che uno dei
sogni di tutte noi sia quello di avere una pelle perfetta e sana. Ma come appare una pelle perfetta e sana??
Una pelle perfetta è una pelle che si presenta luminosa, liscia, morbida ed
elastica, molto idratata e dal colorito uniforme.
In realtà questo sogno non è tanto difficile da raggiungere
se mettiamo in pratica dei piccoli accorgimenti ed è per questo che ho deciso
di parlarvi della Routine di Bellezza per il Viso fatta di tanti piccoli step
che devono essere eseguiti come dei piccoli rituali di bellezza e non
dimenticate che il segreto per il successo è la costanza!!
Vi spiegherò cosa fare per poter sfoggiare una bella pelle sana
e curata e quali prodotti specifici utilizzare a tale scopo.
Partiamo dal presupposto che, per avere una bella pelle
curata, bisogna adottare dei piccoli accorgimenti quotidiani, da ripetere
mattina e sera; poi ci sono dei trattamenti che possiamo effettuare una volta a
settimana ed altri trattamenti da effettuare una volta ogni 15 giorni!!
Ma iniziamo subito!!
Beauty routine viso mattutina giornaliera:
Detersione
La detersione rappresenta il 1° step da seguire la mattina, appena alzate,
anche se lo avete fatto la sera prima, questo perché durante la notte la pelle
espelle residui di trucco e sporcizie che non donano un bell’aspetto al nostro
viso. Ritengo questo step una fase fondamentale poiché una pulizia quotidiana e accurata del viso costituisce il primo passo
per una bellezza duratura.
La detersione ha lo scopo di liberare la pelle dalle
impurità che vi si accumulano, sia nel corso della giornata ma anche durante la
notte come vi spiegavo in precedenza; tali impurità devono essere necessariamente
rimosse poiché la loro presenza ostacolerebbe la normale traspirazione della
pelle; la detersione è essenziale perché conferisce alla pelle una maggiore
luminosità ed un aspetto più salutare.
Allo stesso tempo però c’è da dire che questa non deve in
alcun modo minare il fragile equilibrio del film idrolipidico né alterare il pH
della pelle che deve rimanere acido.
L’acqua da sola non è sufficiente a rimuovere lo sporco ma
bisogna utilizzare dei prodotti specifici che devono essere scelti in base al
proprio tipo di pelle.
In commercio ne esistono tanti ma il mio consiglio è quello
di optare per un detergente delicatissimo poiché la zona del viso e del collo
sono le parti più fragili e reattive alle aggressioni sottolineando che,
qualunque tipo di detergente utilizzato per la detersione deve essere sempre
risciacquato.
Il sapone è la prima cosa a cui si pensa quando arriva il
momento di lavarsi, purtroppo però, la stragrande maggioranza dei saponi
disponibili aggredisce la pelle e altera il film idrolipidico che ricopre
l’epidermide.
I saponi sono materie alcaline che infrangono l’equilibrio
acido del pH cutaneo per questo motivo io
sconsiglio il suo utilizzo nella fase della detersione del viso mentre
lo consiglio se dobbiamo lavare le mani!
Se proprio si preferisce utilizzare il sapone per detergere
il viso consiglio di scegliere un sapone naturale prodotto secondo il metodo
della saponificazione a freddo che rappresenta l’unico metodo che consente al
sapone di conservare la sua parte di glicerina.
Questo metodo produce saponi di qualità elevata, prodotti
con ingredienti vegetali ai quali si può aggiungere una parte di oli o di burri
vegetali idratanti alla fine del processo di produzione; in questo caso il
sapone viene definito “surgrassante” ovvero un sapone che contiene una maggiore
quantità di lipidi che ne addolciscono l’azione detergente sulla pelle.
Altra cosa importante è che i saponi surgrassanti
saponificati a freddo non devono contenere profumazioni di sintesi per essere
rispettosi della pelle; tuttavia possono essere profumati con oli essenziali o
con estratti vegetali profumati.
Le argille, a differenza del sapone, rappresentano degli
ottimi detergenti; l’argilla essiccata diventa una polvere minerale che ha la
caratteristica di assorbire le impurità e l’eccesso di sebo, fornendo nel
contempo alla pelle minerali preziosi.
L’argilla verde è quella più detergente, l’argilla bianca è
neutra, l’argilla rosa e l’argilla gialla invece sono le più delicate adatte
alle pelli miste e sensibili.
Per la detersione del viso con l’argilla vi basterà
aggiungere a quest’ultima una punta di olio vegetale ed emulsionare con
l’acqua; otterrete una maschera molto morbida da applicare sul viso per qualche
minuto; per una pulizia profonda del
viso questa maschera dovrà essere massaggiata con la punta delle dita e poi risciacquata tenendo
presente un fattore molto importante ovvero che l’argilla, tuttavia, non consente di struccarsi.
Consiglio per la fase di detersione:
l’epidermide deve essere pulita in profondità e, per rendere l’azione ancora più
efficace, potete effettuare dei
massaggi con movimenti circolari.
Tonico
L’applicazione del tonico, che segue la fase della
detersione, ha lo scopo di andare a chiudere i pori, rinfrescare e tonificare
l’epidermide nonché a ripristinare il pH; con l’applicazione del tonico inoltre
si vanno a rimuovere eventuali residui di detergente.
Il tonico può essere applicato direttamente sulla pelle
attraverso la nebulizzazione oppure
utilizzando un dischetto di cotone imbevuto che deve essere picchiettato
sul viso.
In alternativa al tonico potete utilizzare un acqua
termale, spruzzata direttamente sul
viso, che ha il pregio di alleviare le piccole irritazioni e gli arrossamenti
ed inoltre riequilibra il pH della pelle, oppure, potete preferire, come me, gli idrolati o acque floreali.
Gli idrolati sono acque con una minima percentuale di oli
essenziali prodotte dalla distillazione mediante vapore acqueo delle piante
aromatiche; al termine del processo di produzione l’olio essenziale galleggia
sulla superficie dell’acqua e viene raccolto in un flacone mentre l’acqua che
rimane è utilizzata per le sue proprietà cosmetiche molto delicate; l’idrolato,
infatti, contiene una concentrazione molto bassa di essenze aromatiche.
Gli idrolati sono tanti quanti sono gli oli essenziali,
svolgono sempre le stesse funzioni dell’olio essenziale della pianta da cui
hanno origine ma in misura minore.
E’ possibile utilizzare gli idrolati per pulire
superficialmente la pelle così come si usano le lozioni toniche.
Gli idrolati, delicatamente profumati, sono molto validi per
la pulizia del viso perché rispettano il pH della pelle; a tale scopo si
consiglia di utilizzare idrolati dalle proprietà depurative.
Per approfondire l’argomento sugli idrolati leggi:
Idratazione
L’idratazione è legata al tenore d’acqua negli strati
superficiali e profondi della pelle.
Per avere una pelle ben idratata, il primo passo
fondamentale è nutrirsi correttamente e bere acqua a sufficienza; è impossibile
infatti far penetrare l’acqua o elementi idrofili attraverso l’applicazione di
prodotti sulla pelle poiché questa è una barriera impenetrabile e tale deve
restare.
I cosmetici cosiddetti “idratanti” sono cosmetici che devono
essere in grado di limitare la naturale perdita idrica della pelle e questa
funzione può essere svolta in vari modi.
La fase dell’idratazione prevede l’applicazione di creme,
oli, burri, lozioni che, per le ragioni spiegate prima, devono avere delle
determinate caratteristiche ovvero devono essere:
umettanti: devono
essere in grado di mantenere l’umidità della pelle;
emollienti: devono essere in grado di conservare l’umidità
già presente della pelle;
lubrificanti: devono depositare un sottile strato lipidico
protettivo sulla pelle al fine di limitare l’evaporazione dell’acqua che
avviene in superficie.
In questa fase il prodotto maggiormente utilizzato è la
crema idratante (da giorno) che ha lo scopo fondamentale di andare a proteggere
l’epidermide.
La crema idratante, tuttavia, può essere sostituita da una
BB o CC Cream l’importante è che abbia un buon potere idratante e possibilmente
anche un filtro solare fondamentale in tutte le stagioni per proteggere il viso
dai raggi UV.
Come applicare la crema viso:
usare le dita delle mani per stendere la crema sul viso
verso l’alto e verso l’esterno, solo per il collo bisogna massaggiare dall’alto
verso il basso; dopo che la crema è stata assorbita picchiettare leggermente
tutto il viso per stimolare la circolazione sanguigna.
Durante la fase di idratazione ponete particolare attenzione
al contorno occhi che deve essere trattato con un prodotto specifico.
La cura del contorno occhi è fondamentale se si vuole avere
uno sguardo più fresco e riposato e si vuole agire su borse e occhiaie.
La crema per il contorno occhi va picchiettata delicatamente
utilizzando solo il dito anulare, che è quello che esercita la giusta pressione
per tale scopo, sia sulla palpebra
inferiore che inferiore procedendo dall’interno verso l’esterno.
Quando non si è più giovanissime si può optare anche per
l’utilizzo di un siero che va applicato prima della crema idratante.
Il siero è un prodotto che svolge diverse funzioni: regala
luminosità al viso, stimola il rinnovamento cellulare, garantisce un colore più
uniforme, riduce i segni dell’invecchiamento epidermico e fornisce una buona
idratazione. Presenta una formulazione concentrata e ricca di principi attivi
per cui ne bastano pochissime gocce che vengono assorbite rapidamente.
Rimanendo in tema di idratazione voglio sottolineare che gli
oli vegetali sono degli splendidi agenti idratanti. Infatti gli oli vegetali
hanno un’altissima affinità con la pelle e penetrano bene al suo interno.
Gli oli vegetali più idratanti sono quelli ricchi di acidi
grassi complessi, in grado di infiltrarsi nello strato corneo e migliorare la
qualità del cemento intracellulare.
Una volta applicati sulla pelle gli oli vegetali la nutrono
impregnandola di acidi grassi essenziali (omega 3, 6 e 9), antiossidanti e
vitamine A,D, E e talvolta anche K.
Alcuni oli vegetali sono in grado di ripristinare la qualità
del film idrolipidico e regolare la quantità di sebo, tutto ciò permette alla
pelle di essere perfettamente protetta.
L’unica nota negativa che posso riscontrare nell’utilizzo
degli oli vegetali come idratanti sulla pelle è che vanno saputi applicare nel
modo giusto: vi basterà infatti prelevare 3-4 gocce di olio vegetale e
riscaldarlo con il palmo delle mani, successivamente effettuate un massaggio
con l’olio prelevato sul viso, collo e decolletè e mi raccomando…..queste zone
devono essere umide e non asciutte perché così si facilita l’assorbimento
dell’olio stesso.
Vedrete che la pelle risulterà liscia e setosa dopo uno o due
minuti appena.
Ovviamente alcuni oli vegetali sono meno grassi di altri e
quindi bisogna scegliere l’olio più adatto al vostro tipo di pelle.
A questo punto avete terminato la vostra routine viso
mattutina e potete procedere al make up ma io consiglio sempre di applicare un
balsamo labbra o un burrocacao per andare ad idratare le labbra che secondo me
è un aspetto che non va sottovalutato.
Beauty routine viso serale giornaliera:
Finalmente dopo una giornata di lavoro o di studio siamo a
casa e cosa facciamo??
Detersione (struccarsi)
In questo caso assume un aspetto rilevante la rimozione del
make up; il trucco a lungo andare e specie se tenuto per lungo tempo sul viso
causa un invecchiamento precoce della pelle e può dar luogo all’insorgenza di
alcuni problemi antiestetici come acne, infiammazioni e punti neri.
Struccarsi in modo scorretto o addirittura saltare questa
fase può rivelarsi controproducente per la nostra pelle e la nostra
bellezza; una mancata o scorretta
rimozione del make up può portare a pori ostruiti, la pelle non riesce a
respirare e, di conseguenza, andremo
incontro all’insorgenza delle prime rughe o al peggiorare delle stesse.
C’è addirittura chi consiglia di eseguire questo step almeno
due ore prima di andare a coricarsi in modo che la pelle abbia il tempo di
riequilibrarsi e ossigenarsi.
Anche in questo caso i prodotti esistenti in commercio sono
tantissimi e c’è solo l’imbarazzo della scelta:
latte detergente:
indicato soprattutto per le pelli secche, non aggredisce la pelle e la
libera dal trucco in modo delicato ed efficace;
lozioni: ci si deterge il viso senza risciacquare, sono
ottimi tonificanti e detergenti;
detergenti: puliscono in profondità la pelle senza lasciare
tracce di trucco, esistono anche in versione mousse, ideali per le pelli
grasse;
salviette struccanti: ideali per una rimozione rapida ed
efficace del make up e, allo stesso tempo, rinfrescano la pelle;
acqua micellare: è un detergente trasversale perché si
adatta a tutti i tipi di pelle ed è anche indicata per rimuovere il trucco
waterproof, anche se io preferisco utilizzare a tale scopo altri tipi di
struccanti come ad esempio gli struccanti bifasici e, nel periodo invernale,
l’olio di cocco perché ritengo che questi prodotti struccano molto meglio un
make up waterproof rispetto all’acqua micellare;
gel struccante: trattasi di un prodotto da risciacquo,
potete scegliere tra un gel struccante delicato, ideale sia per il viso che per
gli occhi o un gel leggermente esfoliante arricchito con microgranuli e
particolarmente indicato per le pelli impure e giovani.
Come potete vedere di alternative ce ne sono tante!!!
Lo sapevate che gli attori del ‘900 si struccavano con burro
o strutto dopo gli spettacoli?
Infatti i corpi grassi sono fantastici per rimuovere il make
up più ostinato in quanto quest’ultimo è costituito anch’esso per la maggior
parte da corpi grassi.
Tutte le pelli apprezzano la detersione con l’olio ma
bisogna saperla eseguire e soprattutto bisogna sapere qual è l’olio più adatto
a tale scopo.
Come struccarsi con l’olio: si inumidisce con acqua un
dischetto di cotone, si strizza bene e vi si versa qualche goccia di olio
vegetale; si passa quindi con cura il dischetto imbevuto di olio sul trucco di
viso, occhi e labbra; oppure potete emulsionare l’olio vegetale sul viso
truccato con la punta delle dita inumidite per poi rimuovere tutti i residui
con una salvietta struccante o con un detergente viso. Vedrete che il make up
verrà via senza problemi in pochissimi passaggi.
A questo punto potete passare sul viso un dischetto di
cotone imbevuto di idrolato per ultimare la pulizia e togliere ogni traccia di
olio che può lasciare una sensazione di
unto sulla pelle.
In questo modo la detersione diventa un vero e proprio
trattamento di bellezza poiché l’olio andrà a ripristinare il film
idrolipidico.
Ma quali sono gli oli vegetali più adatti a struccarsi?
Anche qui c’è l’imbarazzo della scelta; potete variare da
quelli meno cari come l’olio di mandorle, l’olio di oliva, l’olio di nocciolo
di albicocca, l’olio di cocco, l’olio di sesamo, l’olio di riso a quelli più
costosi come l’olio di argan e l’olio di jojoba.
Il mio preferito, come vi dicevo prima, è l’olio di cocco ma
voglio rimandare ad un altro post come effettuo la mia routine di bellezza
giornaliera e quali prodotti utilizzo, sempre se siete interessate
all’argomento!!
Idratare e nutrire
Dopo essersi accuratamente struccante e aver applicato il
tonico si passa all’applicazione di una crema notte, che deve essere diversa
dalla crema giorno, questo perché in genere le creme da notte hanno una texture
più ricca per cui risultano essere più pesanti ma allo stesso tempo anche più
nutrienti e idratanti.
Beauty routine viso settimanale
Esfoliazione
Esfoliare la pelle è sinonimo di pulizia cutanea !
Gli esfolianti sono prodotti cosmetici che hanno lo scopo di
andare a rimuovere le cellule morte presenti nello strato superficiale della
pelle. Dopo l’esfoliazione, infatti, la pelle sarà visibilmente più luminosa,
levigata e liscia questo perchè viene promosso il rinnovamento cellulare
dell’epidermide e, allo stesso tempo, viene stimolata la sintesi del collagene
e dell’elastina nel derma.
L’esfoliazione inoltre rappresenta un trattamento efficace
contro la pelle secca poiché il rinnovo cellulare che ne deriva aiuta a
mantenere la pelle morbida ed idratata posticipando la formazione delle rughe.
Altro vantaggio dell’esfoliazione è che questa favorisce l’assorbimento dei principi
attivi applicati immediatamente dopo il trattamento esfoliante.
Si consiglia di eseguire un trattamento di esfoliazione
almeno una volta a settimana ma, dopo i 40 anni, si raccomandano trattamenti
esfolianti più frequenti questo perché , a partire da quest’età, il turn over
cutaneo rallenta progressivamente e le cellule dello strato epidermico
superficiale conferiscono alla cute un
aspetto meno luminoso e poco compatto;
con il progredire dell’età la produzione di collagene da parte dei fibroblasti
si riduce sempre più pertanto la pelle
inizia a perdere elasticità, morbidezza e tono.
La frequenza dell’esfoliazione quindi varia in base all’’età
e al tipo di pelle!!
Tra i vari prodotti esfolianti abbiamo gli scrub (che
possiamo tranquillamente preparare a casa con ingredienti naturali), i peeling
e i gommage inoltre, se si vuole potenziare l’effetto esfoliante si possono
utilizzare dei panni in microfibra o un guanto di crine.
Sull’esfoliazione in realtà ci sarebbe tanto da dire ma
preferisco approfondire questo argomento in un post specifico!!
Maschera viso
Alla fase dell’esfoliazione segue l’applicazione di una
maschera di bellezza anche perché, come abbiamo detto in precedenza,
l’esfoliazione favorisce l’assorbimento dei principi attivi dei prodotti che
applichiamo subito dopo, infatti, dopo uno scrub, un peeling o un gommage, si consiglia di applicare sulla pelle
sostanze nutritive, rigeneranti ed emollienti al fine di assicurare una
maggiore idratazione e protezione cutanea.
Le maschere di bellezza sono utilizzate per andare a
contrastare alcuni inestetismi cutanei localizzati sul viso e la loro
applicazione regolare (almeno una maschera a settimana) conferisce alla pelle
un aspetto più giovanile e fresco.
Ogni maschera viso è unica ed è costituita da un mix di
principi attivi funzionali accuratamente studiato per ottenere l’effetto estetico o simil-terapeutico
richiesto.
Possiamo avere:
maschere emollienti/umettanti: hanno lo scopo di ammorbidire
ed elasticizzare gli strati più superficiali della pelle
maschere rivitalizzanti: donano una certa tonicità al viso
maschere idratanti: favoriscono la penetrazione di acqua
attraverso la cute rendendola più elastica e tonica
maschere calmanti/disarrossanti: studiate per contrastare il
rossore tipico delle pelli sensibili, con acne o con couperose
maschere dermopurificanti: vanno a purificare la pelle in
profondità contrastando la formazione di
acne e punti neri
maschere schiarenti:
realizzate con sostanze esfolianti come l’acido cogico, l’acido
glicolico e l’acido salicilico; queste maschere vanno a contrastare le macchie
cutanee dovute all’iperpigmentazione che conferiscono al viso un aspetto poco elegante, sciupato e stanco.
Ultimo punto ma questo del tutto facoltativo è rappresentato
da una profonda pulizia del viso.
Questo è un trattamento la cui frequenza varia a seconda
dello stato della pelle; possiamo effettuare un' accurata pulizia del viso una
volta a settimana, ogni 15 giorni o addirittura una volta al mese!!
Anche questo argomento a mio avviso merita un
approfondimento per cui preferisco affrontarlo in un post dedicato.
Spero che questo articolo possa esservi utile in qualche
modo, fatemi sapere cosa ne pensate voi, qual è la vostra routine di bellezza
per il viso e che prodotti utilizzate!!
Se siete interessate alla mia beauty routine e volete sapere quali prodotti
utilizzo e come fatemelo sapere nei commenti, vi accontenterò volentieri!
Bacioni by Myriam!!
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